VIAREGGIO. Un’interrogazione su Palazzo delle Muse, in particolare sui nuovi impegni di spesa e sull’assenza di una scala antincendio sebbene fosse prevista tra le spese: a presentarla è il capogruppo consiliare della lista civica ‘Viareggio tornerà bellissima’ Rossella Martina.

Di seguito il testo dell’interrogazione:

“In relazione a una mia precedente interrogazione per la quale ancora aspetto una risposta riguardo a una delibera per adeguamento e messa a norma incendi Palazzo delle Muse (delibera 2 / 2013)
in relazioni alle numerose osservazioni fatte dal collega Alessandro Santini sempre sullo stato del Palazzo delle Muse;

“in relazione a quanto leggo negli articoli usciti sulla stampa in cui si dice che si è speso per una scala antincendio in realtà inesistente;

“in relazione a una determina dirigenziale a firma dell’ingegner Riccardo Raffaelli n. 1000 del 3 settembre 2013 per “Progetto esecutivo dei lavori di completamento Atelier di arte moderna. Approvazione del nuovo quadro economico” in cui si aggiungono altri 27mila euro al precedente quadro economico per “arredi esterni”. Ricordiamo che questa ulteriore spesa rientra nell’ambito di una delibera del 2010 che impegna ben 480mila euro nel completamento dell’Atelier degli artisti, di cui 213.036 finanziati dal Comune di Viareggio attraverso un prestito della Cassa Deposti e prestiti e quindi gravati anche dagli interessi;

CHIEDIAMO

– che venga creata una commissione di indagine che faccia chiarezza su queste spese e su quelle relative agli edifici storici della città su cui si continuano a buttare soldi senza mai giungere alla completa agibilità e messa in sicurezza.

– nel frattempo chiediamo che il sindaco e gli assessori ci diano spiegazioni esaurienti in consiglio comunale sul Palazzo delle Muse e sui quasi 5 milioni di euro che vi sono stati spesi negli ultimi dieci anni senza riuscire a metterlo in sicurezza; senza dotarlo di un definitivo sistema antincendio; senza che possa essere certificata l’agibilità da parte degli organi preposti con specifiche spiegazioni sui progetti citati e relativi alla delibera 26 / 2013 e sugli “arredi esterni” relativi alla delibera 1000 / 2013.”

(Visitato 19 volte, 1 visite oggi)

Camaiore ricorda le vittime di Nassiriya

Cavirani tende la mano alla giunta: “Basta litigare, lavoriamo per il bene di Seravezza”